Pro Terra Sancta a Gerico eredita dalla custodia francescana l'impegno civile, in particolare la necessità diaffiancare i giovani attraverso progetti educativi e formativi: a tale scopo l’Associazione supporta la scuola mosaicale della città, il Mosaic Centre, fondato da padre Michele Piccirillo.
Gerico, città palestinese nei pressi del fiume Giordano, è ricordata nei Vangeli come il luogo dell’incontro tra Gesù e Zaccheo; qui da secoli i francescani sono attivi per sostenere le famiglie più bisognose, accompagnando materialmente e spiritualmente chi ne ha più bisogno.
Il Mosaic Centre è un’organizzazione no-profit sostenuta da Pro Terra Sancta che si impegna nella promozione e salvaguardia del patrimonio culturale palestinese: la tradizione dell’arte del mosaico ha le sue radici nella storia della Palestina, e questo progetto vuole preservarla e valorizzarla. L’obiettivo è la formazione di nuovi giovani artigiani che possano contribuire alla conservazione del patrimonio artistico locale e creare nuove opere d’arte, per continuare a rendere la Palestina una terra che crea e promuove la bellezza.
La sede principale delle attività si trova a Gerico; oltre che a Gerico vi sono dei centri di artigianato artistico a Betlemme e a Nisf Jubeil/Sebastia. L’obiettivo è quello di costruire insieme, attraverso la collaborazione delle comunità locali, un turismo sostenibile nel quale le persone del luogo siano coinvolte attivamente per la preservazione e la promozione dell’arte del mosaico e della ceramica; vengono coinvolti in prima persona anche gli stessi visitatori, invitati a partecipare a laboratori in cui mettere in pratica quanto hanno appreso riguardo a questa tradizione millenaria.
Nonostante le difficoltà causate dall’avvento della pandemia nel 2020 il progetto non si è mai fermato, e il sostegno e la presenza attiva delle comunità locali non è mai venuto a mancare.
Accanto alla formazione pratica, Pro Terra Sancta ha attivato a Gerico corsi di lingua italiana ed inglese orientati alla valorizzazione e alla conservazione dei beni culturali, affinché la città, oltre che centro di produzione artistica, possa svilupparsi come punto di riferimento della comunicazione e dell’incontro.
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