«L’architettura di un tempio, di un santuario specialmente, può dirsi ben riuscita quando risponde all’ispirazione che nasce dal sentimento peculiare del mistero che si vuol commemorare, e che è suggerita dallo spirito»
Con queste parole l’architetto italiano Antonio Barluzzi racconta il suo lavoro in Terra Santa, dove ha progettato e costruito le meravigliose basiliche del Tabor e del Getsemani.
Quest’anno ricorre il centenario della loro costruzione, e per celebrare la ricorrenza i due luoghi ospiteranno fino alla fine dell’anno le mostre “LUXTENEBRA: 100 anni delle basiliche del Tabor e Getsemani”. Il titolo LUXTENEBRA rimanda al significato che queste due meravigliose opere architettoniche rappresentano: la luce della trasfigurazione, avvenuta sul monte Tabor, e le tenebre dell’agonia di Gesù al Getsemani.
Le due mostre vogliono celebrare, oltre al fondamentale legame che questi luoghi hanno con la tradizione e la fede cristiana, anche il contributo dell'architetto Antonio Barluzzi e il suo fruttuoso servizio per la Custodia di Terra Santa nei primi decenni del XX secolo. Barluzzi, con la sua sensibilità artistica e spirituale, ha saputo creare spazi che non solo celebrano gli eventi della vita di Gesù, ma che parlano profondamente all'anima dei fedeli in visita.
Pro Terra Sancta, che da anni è impegnata nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico in Terra Santa, ha avuto un ruolo chiave nella realizzazione delle due mostre, che rimarranno esposte nei santuari fino al termine dell’anno.
Basilica della Trasfigurazione sul Monte Tabor
La Basilica della Trasfigurazione è un capolavoro architettonico che invita i pellegrini a contemplare il mistero della Trasfigurazione di Gesù. Costruita con geometrie semplici e proporzioni perfette, la basilica si integra armoniosamente con la bellezza della natura circostante. Questo connubio di architettura e ambiente naturale crea nei visitatori un'esperienza di meraviglia e contemplazione. La struttura di Barluzzi riflette una profonda riflessione teologica, permettendo ai fedeli di sentirsi parte del sacro evento che essa commemora.
Basilica dell'Agonia al Getsemani
La Basilica dell'Agonia, conosciuta anche come la Chiesa di Tutte le Nazioni, cattura l'intensità emotiva dell'agonia di Gesù nel Giardino del Getsemani prima della sua crocifissione. Attraverso l'uso sapiente di mosaici, affreschi e simbolismi, Barluzzi ha creato uno spazio che trasmette un profondo senso di sacralità. Le decorazioni interne invitano i fedeli a riflettere sul significato della sofferenza e della redenzione, offrendo un luogo di meditazione e preghiera.
Visitare di persona questi luoghi è un esperienza che lascia un ricordo indelebile nella mente del visitatore, un’occasione unica per riflettere sui significati che le due basiliche racchiudono: la Trasfigurazione e l'Agonia, l'epifania della sua divinità e il culmine della sua sofferenza umana. Questi eventi, apparentemente inconciliabili, ci invitano a meditare sulla compresenza del divino e dell'umano, della luce e delle tenebre.
Per sostenere questi luoghi e permettere a chiunque di riflettere sul loro significato, Pro Terra Sancta ha deciso di riproporre le due mostre in formato digitale e interattivo; è un modo per avvicinare tutti alla bellezza delle due basiliche e per riconfermare l’impegno nella loro tutela e conservazione. Grazie alla versione digitale, il visitatore potrà usufruire di tutti i contenuti delle mostre ed effettuare un tour virtuale all’interno delle basiliche.
Invitiamo tutti a visitare le mostre digitali per immergersi nella bellezza e nella spiritualità di questi luoghi straordinari, con l’augurio un giorno di visitarle di persona. Scoprite di più sul nostro sito e unitevi a noi in questo viaggio tra arte, fede e storia.