Qualche giorno fa, presso l’Università di Betlemme, sono stati consegnati i diplomi per il corso di ebraico avanzato rivolto a 25 donne provenienti da Betlemme e dintorni.
L’iniziativa, che fa seguito al corso base conclusosi a dicembre, fa parte delle attività di formazione a beneficio delle donne di Betlemme previste dal progetto di Associazione pro Terra Sancta, sostenuto per il secondo anno consecutivo dal Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo della CEI, dal titolo “Le donne, i giovani e gli anziani-Sosteniamo i più deboli di Betlemme”.
Il corso di lingua ebraica, tenuto da un docente dell’Università di Betlemme, ha visto una buona affluenza e impegno da parte delle donne coinvolte, tanto che si è deciso di avviare il corso di livello avanzato.
“La lingua è il primo veicolo di conoscenza tra le culture. È importante avvicinarsi all'altro attraverso la comunicazione, comprendere una lingua può aiutare a superare le diffidenze e i pregiudizi: sono le relazioni tra le persone a cambiare il mondo” ha dichiarato Vincenzo Bellomo, responsabile del progetto per Associazione pro Terra Sancta.
In particolare, lo scopo dell’attività formativa è stato quello di dare a queste donne, madri di famiglia, l’occasione di approfondire le proprie capacità personali per estendere le loro possibilità lavorative. Come racconta Nadia, una delle partecipanti, “Lavoro all’interno di un’attività commerciale, quindi ho pensato che la conoscenza della lingua ebraica potesse essere essenziale per allargare i miei orizzonti lavorativi”.
Un ringraziamento particolare va al CEI Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo, che ha reso possibile questa iniziativa.