“Auguro a tutti voi di provare commozione non solo davanti al bambinello del presepio, ma davanti a ogni bambino in carne ed ossa.”
L’augurio di fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa e nostro Presidente, quest'anno ci ha spinto a dedicare la nostra campagna di Natale a sostegno dei bambini più sfortunati di Betlemme: quelli colpiti da malattie croniche o improvvise e quelli con disabilità.
L'assistenza sanitaria pubblica a Betlemme è purtroppo inefficiente e tutti, anche i più poveri, devono avere un'assicurazione privata per accedere ai servizi ospedalieri. I nostri uffici provvedono al pagamento totale o parziale dell'assicurazione sanitaria dei bisognosi in modo che, in caso di emergenza, possano avere accesso alle cure necessarie. L'aiuto più importante, però, è quello fornito per l'acquisto di farmaci, soprattutto per chi soffre di malattie croniche, e quello per i ricoveri all'estero nei casi più complessi.
Come per Nabeela, che vive con la sua famiglia in un modesto appartamento di Betlemme, quarta figlia di padre imbianchino e madre casalinga. "Vi avevamo già chiesto aiuto per poter mandare due dei nostri figli a scuola - spiega il padre - in questo modo eravamo riusciti ad andare avanti bene... Ma quest'anno abbiamo dovuto affrontare una nuova pesante sfida: a Nabeela, la nostra figlia di 13 anni, hanno diagnosticato un problema serio agli occhi... Siamo dovuti andare fino in Giordania, in un centro specializzato, per l'operazione". In un caso come questo, il nostro aiuto è stato fondamentale. "E continua ad esserlo", ci dice il padre commosso "perché Nabeela ha bisogno di controlli continui, quindi grazie di cuore!"
Questo Natale la nostra parrocchia sostiene i bambini malati di Betlemme
Tra le varie iniziative a favore dei bambini malati di Betlemme, anche quest'anno ci siamo rivolti alle parrocchie, e in particolare a tutti i bambini delle parrocchie italiane inviando un presepe da colorare e da completare con le foto dei bambini del catechismo e con la possibilità di scrivere e condividere una lettera a Gesù Bambino, o un pensiero (scarica qui!). Il diegno colorato verrà poi inviato a Betlemme e consegnato ai frati francescani che custodiscono la Grotta Santa e la Basilica della Natività. In questo modo tutte le preghiere dei vostri bambini verranno portate a Gesù Bambino deposto nella Grotta.
Si tratta di un'attività divertente da fare insieme in preparazione al Natale, offrendo ai bambini, la possibilità di crescere in carità, con un pensiero rivolto ai bambini più sfortunati, nel luogo dove Dio è nato.