Come tutti gli anni, puntualmente, settembre coincide con l’inizio delle scuole, dagli asili fino ai licei e le università. Croce e delizia per bambini, bambine, adolescenti, maestre, professori, dirigenti e genitori, questo momento segna uno dei passaggi più importanti dell’intero anno, un altro piccolo tassello per la costruzione educativa delle nuove generazioni.
In questi luoghi, Associazione pro Terra Sancta ha fatto in modo che le scuole e gli studenti si presentassero all'appuntamento in forma smagliante, grazie ad un progetto di rinnovamento scuole, attività estive e borse di studio che ha coinvolto diversi istituti tra Betlemme e Gerusalemme nei mesi di giugno, luglio ed agosto.
Partito sulla carta ad inizio anno, il “Project School 2016” si è sviluppato grazie al contributo della Fraternità Francescana del Nord Italia, che ha coinvolto conventi e parrocchie del Veneto, Trentino, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte per poter inviare i generosi fondi in Terra Santa.
Siamo andati a Gerusalemme, per costruire da zero una delle nuove aule della Terra Santa Boys School che apre anche la sezione della scuola materna. Abbiamo ridipinto e riarredato le aule del Kindergarten delle suore missionarie francescane del campo profughi di Aida, a Betlemme, in modo che “i bambini possano entrare per qualche ora della giornata in un ambiente pulito, colorato e sano, dove poter fare quello che sanno fare meglio: giocare, divertirsi ed imparare”, dice suor Lucia che dirige questo importante istituto.
Abbiamo incontrato le suore della Rosary Sisters School di Betlemme, un centro educativo in pieno centro storico che tra tante difficoltà accoglie bambini e bambine dalla materna alle medie, e le abbiamo aiutate a riarredare la sezione per i più piccoli, oltre a nuove attrezzature per le insegnanti. La direttrice, suor Davida, commenta “In questo modo abbiamo creato una scuola materna più sicura e diamo alle maestre gli strumenti per cominciare al meglio il nuovo anno.”
Ma non ci siamo fermati qui. Abbiamo appoggiato l’organizzazione dei campi estivi per bambini e ragazzi lanciati dallo Step’s Children Development Centre, per studenti con disturbi dell’apprendimento, dall’Edward Said National Conservatory of Music, per introdurre i più all’insegnamento musicale e per unire tanti ragazzi con il suono dei propri strumenti, e un innovativo corso di Musicoterapia, tenuto dal professor Benatti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, per l’insegnamento di nuove tecniche terapeutiche ed educative basate sui suoni e l’ascolto musicale.
Tanti piccoli passi, tanti piccoli interventi, tanti piccoli mattoni per costruire un futuro educativo sano e di buon livello per le nuove generazioni qui in Terra Santa. Grazie a tanti piccoli aiuti.