Il progetto WIP – WORK IN PROGRESS nasce per sostenere quei giovani che desiderano avviare un’attività commerciale nel loro luogo di origine per dare una speranza al proprio Paese, anche – e soprattutto – quando il contesto è difficile, segnato da profonde difficoltà economiche e sociali.
Contribuire a rimettere in moto il mercato interno significa aprire possibilità di lavoro in luoghi che ne sono privi, e innescare così un processo di rinascita dei Paesi verso un futuro più stabile.
Diversi Paesi del Medio Oriente vivono in una crisi economica, politica e sociale: i delicati equilibri tra i governi e le altre forze politiche locali hanno reso difficile, per la popolazione, procurarsi i beni di prima necessità; di conseguenza ci sono larghe fasce della popolazione che non hanno accesso a scuole, servizi, impieghi lavorativi. Il lavoro non si trova e si diffonde l’emigrazione, soprattutto in Paesi come la Siria e il Libano: le persone scappano per cercare un luogo più adatto a costruirsi un futuro, e il Paese, lasciato a se stesso, rischia di non riuscire a rialzarsi.
Lo scopo del progetto è sostenere lo sviluppo di nuove microimprese in Medio Oriente, per cercare di agire a supporto dell’economia e del mercato del lavoro locali: abbiamo creato un concorso per i giovani tra i venti e i quarant’anni che hanno un’idea di business innovativa e che desiderano portarla avanti restando nel proprio Paese. Ai trenta aspiranti imprenditori selezionati vengono offerti dei corsi di formazione con dei coach specializzati, nonché dei tutor personali che li supportano durante tutto il percorso di costruzione e gestione dei loro progetti. Il nome del progetto si ispira alla voglia di imparare dei giovani e alla loro capacità di adattarsi e adeguarsi al corso degli eventi: non c’è business senza capacità di cogliere le occasioni o girare il timone nella direzione del vento. È tutto un work in progress.
L’obiettivo dei corsi di formazione, della durata di tre mesi, è la redazione di un business plan da presentare ad una commissione che valuterà le proposte presentate e sceglierà quelle più valide che verranno poi effettivamente finanziate. I due giorni dedicati alla presentazione dei business plan sono noti come Pitching Day: la commissione si riunisce e seleziona i beneficiari che otterranno un finanziamento. Chi sta muovendo i primi passi nella costruzione della sua impresa riceve un finanziamento proporzionato all’iniziativa, raccolto grazie a diversi sponsor, mentre chi ha già in attivo un progetto più strutturato può ricevere un finanziamento oppure un prestito, che potrà restituire quando la sua attività glielo permetterà e che andrà così a finanziare nuovi futuri candidati di WIP.
Oltre al sostegno economico, ai vincitori vengono offerti altri corsi di formazione, differenziati in base alle specificità delle varie imprese, al termine dei quali i giovani imprenditori possono avviare il loro progetto, sempre con il supporto dei coach e dei tutor. Il punto di forza di WIP è infatti proprio questa doppia mentorship che crea intorno ai ragazzi una rete di sicurezza e di sostegno essenziale per trovare il coraggio di investire in un paese che di prospettive ne offre ben poche.
WIP è attivo dal 2021, e fino ad oggi ha permesso a 165 giovani di frequentare corsi di formazione e a 70 microimprese di vedere la luce, senza contare i numeri delle edizioni ancora in corso. Il progetto negli anni ha riscontrato tanto successo da espandersi geograficamente, perdendo le caratteristiche di un’attività locale e acquisendo i connotati di un progetto attuabile in diversi Paesi:
- A Damasco, in Siria,il progetto è iniziato nell’autunno del 2021; ad oggi siamo arrivati alla quarta edizione. Quest’anno sono stati attivati uno sportello di aiuto al lavoro – che offre corsi di formazione per giovani caregivers con successivo inserimento lavorativo, di cui hanno beneficiato 17 giovani – e un corso di formazione incentrato sul business con possibilità di finanziamento delle proposte più valide, offerto a 30 persone su 1590 che hanno presentato la candidatura.
- A Beirut, in Libano, il progetto è iniziato nell’autunno del 2022; ad oggi siamo arrivati alla terza edizione. L’avvio, quest’anno, di 9 nuove attività e la formazione professionale di 28 giovani aspiranti imprenditori è stato possibile grazie al supporto di un gruppo di imprenditori, dirigenti e manager di prestigiose aziende italiane.
- Ad Aleppo, in Siria, l’estate del 2024 ha visto l’avvio della seconda edizione, in seguito all’avvio dei lavori nell’estate del 2023.
Con il progetto WIP rivendichiamo e mostriamo quanto sia giusto investire sui giovani e sulle loro idee anche quando provengono da situazioni disperate: loro sono i primi a credere in sé stessi e nelle proprie possibilità, e meritano che gli vengano offerte le occasioni giuste per poterle mettere alla prova. In questo modo sosteniamo l’economia locale di Paesi gravemente in crisi, aiutando la popolazione a rialzarsi e ad acquisire gli strumenti necessari per ripartire.