A Betlemme l’estate di 80 bambini, tra i 5 ai 12 anni, è stata accompagnata dalla scoperta ed incontro con la magia della musica, delle note e di tanti strumenti.
All’Edward Said Conservatory si è tenuto per due settimane un campo estivo musicale, parte delle iniziative di Associazione pro Terra Sancta, a sostegno dei bambini ricomprese nel progetto triennale “Le donne, i giovani e gli anziani: sosteniamo i più deboli di Betlemme” finanziato dal Comitato per gli interventi caritativi a favore dei paesi del Terzo Mondo della Conferenza Episcopale Italiana.
In un contesto sociale, civile ed economico tanto travagliato come quello del luogo, frequentare un campo estivo è una chance molto importante per garantire a bambini e ragazzi un’alternativa formativa mentre le scuole sono chiuse e i genitori sono occupati al lavoro, che al contempo arricchisca il loro bagaglio educativo e sia un’occasione divertente e coinvolgente di svago per alleviare tensioni e stress.
Per tutta la durata del programma, i bambini hanno potuto svolgere attività ludico-ricreative ed educative sviluppate in tre programmi differenziati a seconda delle capacità e dell’età, il cui unico obiettivo è stato quello di contribuire allo sviluppo e alla scoperta delle loro attitudini musicali attraverso esperienze concrete, quali l’approccio iniziale a differenti strumenti musicali, e varie attività di ascolto e di solfeggio.
Un ringraziamento particolare va al CEI Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo, che ha reso possibile questa iniziativa.