Agosto: nel mezzo dell’estate, quando le attività si fermano e cominciano i giochi tra la sabbia, l’acqua e gli ombrelloni, il calendario liturgico non si arresta e anzi, ci ricorda una delle feste più importanti e belle della religione cristiano-cattolica. È l’Assunzione della Beata Vergine Maria, che ricorda l’ascesa al cielo della Madre di Dio dopo il suo transito terreno.
Ed in effetti quello di agosto è proprio uno dei periodi in cui con forza la Chiesa ci chiede di fare memoria della figura della Vergine. Santa Maria Regina degli Angeli, il 2 di agosto, Santa Maria Regina, il 22 dello stesso mese: è un tempo in cui la grazia della Vergine viene meditata abbondantemente dalla liturgia. La festa per l’Assunzione al Cielo di Maria è una grande, luminosa conferma della dedicazione di questo tempo alla Madre del Salvatore.
La dottrina nel tempo
Non c’è traccia di un episodio simile nella Sacra Scrittura, ed è solo la tradizione cristiana successiva a chiarirne l’andamento. A partire da alcuni scritti del IV secolo, infatti, è venuta crescendo la dottrina per cui la Beata Vergine Maria, non corrotta dal peccato originale, non potesse andare corrotta neppure al momento della sua dipartita dalla Terra. Questo significava che Maria, compiuto il suo tempo terreno, fu assunta in anima e corpo al cielo. Origina da qui la festa dell’Assunzione di Maria al cielo.
Non è chiaro se Maria abbia o meno attraversato la morte corporale. C’è chi dice di sì, e che il sito della tomba della Vergine, nei pressi del Getsemani, ricordi proprio questo. C’è chi dice di no, che la Vergine andò incontro ad una semplice ‘Dormizione’, un sonno profondo che si ricorda all’interno del maestoso santuario nei pressi del Cenacolo, dedicato proprio alla Dormitio Beatae Virginis Mariae. Né l’una né l’altra ipotesi sono argomenti di fede: se Gesù stesso poté attraversare l’esperienza della morte, uscendone vivo e vittorioso, perché non poté compiere lo stesso anche sua madre, specchio della grazia e della potenza dello Spirito Santo?
Sia come sia, il 15 di agosto è la festa dell’Assunzione. In Europa, e in particolare in Italia, è un’occasione per grandi festeggiamenti popolari, raduni di piazza, processioni… In Terra Santa, la liturgia ha un valore molto alto, ed è importante salvaguardarlo con cura e con attenzione. Per questo la festa del 15 comincia dalla sera di domenica 14, con la solenne veglia dell’Assunzione di Maria.
Le funzioni solenni in memoria della Vergine Assunta in Cielo
Nella Grotta presso il Getsemani, dove un’antica tradizione riporta che il corpo di Maria (addormentata o morta che fosse) riposò prima che la Vergine fosse assunta in Cielo, i frati francescani svolgeranno una funzione a partire dalle ore 20.30. Nella luce soffusa di Gerusalemme, la sera, di fronte al magnifico teatro delle mura della Città Vecchia, intessuta dell’oro della Cupola della Roccia e delle mille luci che la punteggiano, i frati minori cominceranno a pregare intensamente sul mistero dell’Assunzione.
E questa preghiera in Gerusalemme arderà – un po’ come il fuoco da Maria ricevuto a Pentecoste – per tutto il giorno successivo: dopo la messa delle 7.30 in arabo presso la grotta della Viglia, alle 10.00 nella Basilica di tutte le Nazioni, il Custode presiederà una messa solenne. E poi continuerà la preghiera fino a sera, con i vespri alle 16.30 e la pellegrinazione dei francescani presso la tomba di Maria intorno alle 17.00.
Né questa grazia si vivrà a Gerusalemme soltanto: alle 10.00, presso la grande Basilica dell’Annunciazione di Nazaret, una messa solenne farà memoria della Vergine Assunta in Cielo, proprio là dove il Cielo, per la prima volta, si annunciò alla Vergine.
Il Libretto del Rosario
Ma, si diceva, ad agosto ogni giorno è particolarmente indicato per fare memoria di Maria, Madre del Salvatore. Sono molte, moltissime anzi, le parrocchie che, nella calura estiva delle nostre città, organizzano rosari e preghiere per rispettare questo tempo mariano.
Anche noi di Pro Terra Sancta ci uniamo a questa grande preghiera. Lo facciamo rilanciando l’iniziativa del libretto del rosario personalizzato con il nome di chi lo richiede o di una persona cara. Si tratta di un piccolo opuscolo, che contiene i Misteri del Rosario ed alcune meditazioni su questa preghiera, il modo più bello per dialogare, oggi, con la Vergine che ci protegge.
Come richiederlo? A chi? Quando averlo? Tutte domande che vedrete risolte negli spot pubblicitari che stanno già andando in onda su canali come TV2000 e che potete porre scrivendo all’indirizzo info@proterrasancta.org.
Una buona festa dell’Assunzione a tutti!