L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio sociale di Pro Terra Sancta per l’anno 2022 che potete scaricare a questo link. Tutto lo staff in Italia e in Medio Oriente è grato a ognuno di voi per il prezioso e concreto aiuto che anche quest’anno non ci avete fatto mancare, nonostante le difficoltà economiche che stiamo affrontando.
«Rimaniamo in contatto con un bisogno enorme che a volte sembra schiacciante, facendo apparire i nostri sforzi insignificanti» afferma Tommaso Saltini, direttore generale dell’Associazione Pro Terra Sancta, e prosegue: «Tuttavia, la nostra esperienza, radicata nella fede, ci mostra che piccole gocce di bontà possono superare molto male».
Questo bene è reso possibile anche grazie all’impegno e all’attaccamento di un esercito di donatori che da molti anni sostengono le nostre opere in Medio Oriente. Qui a lato, un breve focus sui numeri e risultati direttamente dal nostro bilancio sociale.
Pro Terra Sancta è impegnata in progetti di Conservazione e Sviluppo, Educazione e Assistenza, aiuti nelle Emergenze e Attività socio-imprenditoriali. Quest’ultima area è la più recente ed è in continua crescita. Per esempio, ha avuto grande successo il progetto Work In Progress (WIP) in Libano, che si sta preparando entusiasta a una nuova edizione. Parallelamente ai nuovi progetti, proseguono quelli ormai radicati da tempo in Terra Santa e che continuano a produrre frutti. Citiamo a riguardo il progetto di conservazione e sviluppo di Betania, il Terra Sancta Museum e il sostegno dei più poveri nelle isole greche di Rodi e Kos, in Giordania e in Egitto.
Come risulta dal Bilancio sociale, l’anno scorso, 86.647 persone sono state aiutate direttamente dai nostri progetti grazie a quasi 60.000 donazioni da parte di singole persone, istituzioni pubbliche e private e centinaia di associazioni.
Dietro queste cifre ci sono le storie di bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno visto riconosciuto il loro diritto allo studio e alla famiglia. Giovani e genitori che hanno riscoperto una dignità attraverso il lavoro e programmi di formazione professionale vicino ad anziani e disabili che con le cure e l’amore di tante persone non sono più soli.
Le parole di fra Francesco Patton, ofm sul bilancio sociale
La Terra Santa è anche Siria e Libano, due paesi a noi molto cari, abitati da tante persone di cuore che da subito sono diventati amici. Corruzione, violenza, degrado e povertà facilitano lo sfruttamento e chiudono le porte del futuro a milioni di giovani. La risposta di Pro Terra Sancta alle crisi non è mai mancata: in Libano, in seguito anche all’esplosione del porto dell’agosto 2020, abbiamo aiutato 10.519 persone e 37.647 nella martoriata Siria.
In Palestina e Israele, una terra che purtroppo sembra essersi assuefatta dalla violenza e dall’odio, Pro Terra Sancta e porta la speranza alimentata da progetti di cooperazione, conoscenza del territorio, dialogo interreligioso, studi sull’arte e sul patrimonio culturale. «Un patrimonio culturale comune che nutre le anime ferite e favorisce i legami tra le persone», afferma Tommaso Saltini.
Fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa e Presidente dell’Associazione Pro Terra Sancta, nel ribadire l’impegno e la rotta per il futuro, ha espresso ancora una volta gratitudine per il sostegno di tutti voi, che concorre alla realizzazione della loro missione. «La nostra missione è dare a tutti l'opportunità di vedere e toccare i luoghi in cui Gesù è vissuto, morto e risorto per noi. Sono i luoghi che ci ricordano che ciò che gli Apostoli hanno proclamato e che la Chiesa ci ha trasmesso nei secoli è vero, dando senso e pienezza alla nostra vita».
Trovate la lettera completa di fra Francesco Patton, di Tommaso Saltini e tutti i dati del 2022 scaricando qui il Bilancio Sociale.
Continuiamo insieme a creare legami tra la Terra Santa e il mondo!